Il 23 agosto 2013, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella Risoluzione 67/296 decise di proclamare il 6 aprile Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace. L'ONU, con questa commemorazione, riconosce il potere dello sport nel guidare il cambiamento sociale, lo sviluppo della comunità e promuovere la pace e la comprensione.
Lo sport come strumento di pace e come legame tra i popoli.
Viene celebrata ogni anno in tutto il mondo, in memoria della data di inizio dei primi Giochi Olimpici dell’era moderna del 1896 tenutisi ad Atene.
Scopo della celebrazione è contribuire ad accrescere la consapevolezza del ruolo storico svolto dallo sport nel perseguire sviluppo, pace, parità di genere e integrazione sociale.
Lo sport è un potente strumento sociale, capace di promuovere l’integrazione sociale e lo sviluppo economico in contesti geografici, culturali e politici diversi, nonché di diffondere ideali e valori fondamentali come pace, fraternità, solidarietà, non-violenza, tolleranza e giustizia.
(Fonte: sportgoverno.it)
Sono tantissimi gli atleti per cui lo sport è stato un importante mezzo di riscatto sociale per uscire dalla povertà, ma anche che attraverso l'attività sportiva sono riusciti a diventare simboli di grandi valori per tutti. Ma pensando allo SPORT COME VEICOLO DI PACE non possiamo non citare un grandissimo atleta del passato:
 |
clicca sull'immagine per vedere il filmato della sua gara su youtube |
Uno dei simboli del valore dello sport è il corridore Jessi Owen soprannominato il fulmine d'Ebano, nato ad Oakville nel giorno 12 settembre 1913, è ricordato come uno tra i velocisti più grandi di tutti i tempi vincendo ben quattro ori ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936. L’anno della gloria per l’atleta di colore è stato il 1936 quando si tennero le Olimpiadi a Berlino organizzate dal regime nazista come dimostrazione di forza dei nazisti e della razza ariana.
Ci fu un acceso dibattito per
la partecipazione alla competizione del 1936, in special modo negli USA; tra
coloro che volevano boicottare vi erano alcuni che proposero contro-olimpiadi
da svolgersi a Barcellona, in Spagna, nell’estate del 1936, sotto il nome di
“Olimpiadi del popolo”, idea poi cancellata causa guerra civile scoppiata nel
luglio dello stesso anno. Ai Giochi erano presenti quarantanove squadre di
atleti provenienti da tutto il mondo e la Germania scese in campo con quella
maggiormente numerosa, si parla di oltre 348 atleti, in coda si ritrovavano gli
statunitensi con 312 membri di cui 18 afro-americani.
 |
RACE è lo splendido film girato sulla storia di questo grandissimo atleta
|
Nonostante le Olimpiadi di
Berlino del ’36 fossero progettate per essere una glorificazione del regime
nazista tedesco, in parte vi furono episodi di umiliazione e sconfitta del
regime e delle sue teorie inerenti alla razza. Un episodio particolarmente
ricordato è quando un giovane afro-americano dell’Alabama, proprio sotto gli
occhi del Führer, riuscì a vincere ben quattro ori olimpici (100 metri, 200
metri, 4X100 metri e salto in lungo). (fonte: https://www.opiniojuris.it/jesse-owens-latleta-olimpico-che-ha-umiliato-il-nazismo/)
Questo momento è diventato simbolico nella storia dello sport e delle Olimpiadi, vista l’umiliazione inflitta alla razza ariana, ma non solo, si pensi che nonostante le vittorie conseguite e la superiorità dimostrata come atleta, anche negli Stati Uniti Owens fu comunque discriminato perché di colore. Nonostante questo, il suo valore come uomo e come sportivo lo ha consacrato a diventare una vera e propria leggenda.
Consigli di lettura
 |
secondaria Turati |
 |
secondaria Turati |
 |
primaria Mirabello |
 |
primaria Mirabello |
 |
primaria Bachelet |
 |
secondaria Turati
|
Tu & lo Sport
Non importa se lo pratichi a livello agonistico o amatoriale, se lo sport ha un valore speciale nella tua vita, raccontaci la tua esperienza scrivendo un commento a questo post
Nessun commento:
Posta un commento