Le PICCOLE LETTURE CONDIVISE , in collaborazione con l'Associazione Culturale Le Sfogliatelle, hanno avuto per protagonista per questo secondo incontro
IL CANE DI FALCONE
un racconto dolcissimo e profondo, scritto da Dario Levantino,
Non esistono temi impossibili da trattare per i libri scritti bene. E così, in un pomeriggio a Cantù, ci siamo trovati a riflettere sul valore dell'amicizia, sul senso di giustizia, sulle possibilità che la vita ti dà per essere migliore.
Abbiamo letto e condiviso tante emozioni, ma anche scherzato e giocato diventando a turno come Uccio, il cane veggente.
La presenza di Alida, presidentessa dell'associazione culturale Le Sfogliatelle, è il valore aggiunto a questi nostri incontri letterari. Non solo ha trovato anche questa volta un libro attuale e coinvolgente, ma ci ha fatto recapitare un videomessaggio da parte dell'autore a cui abbiamo risposto con i nostri complimenti, una piccola recensione e l'invito a venirci a trovare.
In attesa che Dario Levantino ci risponda,a voi inviamo l'invito ad unirvi alle piccole letture condivise previste per il 22 dicembre ...con una piccola sorpresa.
venerdì 24 novembre 2023
dalle 16:30 alle 17:30
presso la Biblioteca della Scuola Secondaria Turati - Cantù Vighizzolo, via Pitagora 12
Un racconto bellissimo e profondo, per riflettere insieme sul magico rapporto che può crearsi anche con gli animali e sulle battaglie di uno dei più grandi eroi contemporanei: Giovanni Falcone. Al termine della lettura condivisa di alcuni passi del libro, come di consueto, verrà svolta un'attività ludica legata al testo letto. Iniziativa gratuita e aperta a tutti, per qualsiasi età, anche esterni. Vi aspettiamo!
PRENOTAZIONI OBBLIGATORIE
Un cucciolo orfano di madre viene raccolto e accudito da un uomo. Quell'uomo è Giovanni Falcone, magistrato impegnato a contrastare la mafia nella Palermo insanguinata degli anni Ottanta. Uccio, più volte scampato alla morte, ha maturato un senso di giustizia che lo spinge a impegnarsi contro la malavita. Ma una notte, mentre si esercita ad affinare il suo latrato, da un palazzo lì vicino scende Giovanni Falcone, che lo accarezza e che, malgrado non possa portarlo a casa, lo accoglie amorevolmente nell'atrio del tribunale di Palermo, dove opera con il suo pool antimafia. Da quel momento, mentre si susseguono i tristi delitti di mafia, tra cane e padrone si instaura un'intensa amicizia, che verrà stroncata solo dal brutale omicidio del magistrato. Alla fine, vecchio e con le ultime forze, Uccio prende dimora nell'atrio del tribunale di Palermo per vegliare la statua del giudice presa di mira dai teppisti, mettendo in atto così la lezione più importante appresa da Falcone: il coraggio. Nel trentennale della strage di Capaci, un racconto commovente e delicato che, con leggerezza e senza toni retorici, affronta un tema difficile e una delle pagine più buie della nostra Storia dimostrando che l'amore e il senso di giustizia possono trionfare su qualsiasi forma di violenza e sopraffazione.
È nato a Palermo nel 1986. Laureato in Lettere e Filosofia, insegna italiano in un liceo di Monza. Il suo libro d’esordio, Di niente e di nessuno (Fazi Editore, 2018), ha vinto il Premio Biblioteche di Roma 2018, il Premio Subiaco Città del Libro 2018, il Premio Leggo Quindi Sono 2019 ed è stato tradotto in Francia con il plauso della critica. Il suo secondo romanzo, Cuorebomba, è uscito nel 2019 e sarà ugualmente pubblicato in Francia. Con La violenza del mio amore (2021), il terzo episodio della serie, l’autore ha continuato a seguire le vicende di Rosario, un personaggio molto amato da tutti i suoi lettori.
Nello scorso incontro delle PLC l'autore in persona ci ha mandato un video invito!