Quella che vogliamo raccontare è un'esperienza che è diventata una bella abitudine per gli alunni della 1C della Secondaria Turati, che dopo aver lavorato in classe sul tema dell' ASCOLTO, ha deciso, con la professoressa Gabaglio, di approfondire e condividere tutto questo in biblioteca, mettendosi in ascolto degli altri e di loro stessi.
Abbiamo scoperto quanto si faccia fatica,a volte, a parlare di quello che proviamo, ma di quanto sia bello condividere a cuore aperto le nostre emozioni con gli altri.
Abbiamo riflettuto su quanto ci sia bisogno di ascoltare, che non è affatto semplice e richiede un grande coinvolgimento emotivo, ma può aiutarci a comprendere e conoscere meglio gli altri e noi stessi.
Dopo la lettura di un estratto di Momo di Ende, abbiamo riflettuto sul valore di questa grande capacità e a chi dedichiamo o vorremmo dedicare maggiormente il nostro ascolto: a casa, a scuola e nel tempo libero.
***
Dall'ascolto degli altri siamo passati all'ascolto di noi. Ci ha guidato un estratto di Volpe, di D'Arrigo, per aiutarci a capire in che luogo e con che attività stiamo meglio con noi stessi e siamo quindi in sintonia e connessi col nostro mondo interiore. Chiudendo un attimo gli occhi, abbiamo aperto una porticina dentro noi, per riflettere su ciò che proviamo a livello di emozioni, sulle preoccupazioni che ci accompagnano e sui nostri desideri.
È davvero bello che la biblioteca diventi un punto di incontro e un luogo in cui condividere. Così come bello è vedere ragazzini di questa età raccontarsi con grande serietà, ma anche a cuore aperto, col sorriso in volto e la gioia di condividere.
Grazie ragazzi! Grazie Prof!
Gesti inattesi, parole semplici e inaspettate vengono chiamate piccole cose, ma in certi momenti sono tutto.
-L.A. Belli-
E a conclusione di questo meraviglioso anno della 1c con la prof.ssa Gabaglio una mattina in biblioteca per tirare le somme di questi mesi e dell' avventura alle medie. Un gioco puzzle a squadre con i pezzi pieni di nostre frasi su questa esperienza e per finire una golosa merenda insieme.
Buona vacanze ragazzi!
Professoressa straordinaria grazie a Lei e alla biblioteca di Cantù per l occasione di riflessione emotiva regalata ai ragazzi/e
RispondiElimina