Ci sono giornate in cui sentiamo parlare con più intensità di rispetto per gli altri.
Ma il percorso svolto in biblioteca dalla 2C, guidata dalla prof.ssa Gabaglio, dimostra che rapporti positivi con gli altri iniziano dal conoscere e rispettare prima di tutto sè stessi.
Partendo dalla lettura di alcune pagine scelte del libro "Una barca nel bosco", i nostri ragazzi si sono addentrati in questi mesi in un viaggio alla scoperta di sé e di questo complesso periodo chiamato adolescenza. Trasformazioni fisiche, nel carattere, emozioni contrastanti, che a tratti fatichiamo a identificare, caratterizzano questi anni. Il lavoro svolto si è snodato per fasi:
- Una prima dedicata all'apertura di un calendario con frasi motivazionali;
- Una successiva di scrittura su format, appositamente preparati dalla bibliotecaria Alessia, di pensieri legati a quali situazioni ci mettono a disagio e come viviamo il confronto con gli altri;
- La conclusiva dedicata alla lettura di questi pensieri, rigorosamente scritti in forma anonima, per dare vita e spazio a riflessioni e a discussioni di confronto collettivo.
Sono stati momenti caratterizzati da silenzi, lacrime, imbarazzo, ma anche voglia di esprimersi, progressiva acquisizione di consapevolezza che c'è posto per tante persone molto diverse tra loro, ma tutte unicamente speciali e che è nostro dovere accogliere noi stessi e gli altri con le rispettive peculiarità e fragilità.
Perché l'adolescenza non è mai un periodo facile, ma scoprire che anche gli altri vivono le nostre stesse emozioni può aiutarci a identificarle e a capire come volerci bene e stare meglio.
Complimenti a questi ragazzi e a chi sa guidarli ogni giorno dando loro la certezza di non essere mai soli, né giudicati per ciò che vivono in questi anni così preziosi e significativi per formare gli adulti che saranno domani.
Alunna 2^C
RispondiEliminaEssendo stata presente durante le attività posso confermare che sono state veramente delle bellissime esperienze e svolte con delle persone speciali!